60° di Padre Santino Epis
60 anni di sacerdozio e di missione sono una vita intera e una vita intera non si può riassumere in poche righe. Vedo nella tua devozione a Maria – soprattutto a partire dall’episodio della visita a S. Elisabetta – un punto di vista prospettico per provare a raccogliere quello che la lettura di questo libro mi ha provocato.
Il desiderio di raccontare a tutti la bellezza del credere, il fascino della figura di Gesù e della sua vita, l’attenzione alla vita delle persone nelle loro situazioni quotidiane. Innanzitutto nel legame e nella passione per la vita della “tua” Malpaga, che non è tanto il Borgo, quanto la storia, i sogni e le fatiche della gente, delle famiglie, dei ragazzi e degli anziani. Il sogno di una vita migliore e la fatica del lavoro, la gioia delle celebrazioni e la fede semplice, vissuto giorno dopo giorno.
La scelta di essere sacerdote e missionario porta il desiderio di questo “raccontare” a tutto il mondo, laddove le indicazioni e le richieste dei Superiori ti hanno portato: a Roma per gli studi, poi a Ginosa e nelle isole Eolie, a Reggio Calabria e a Matera. Infine come redattore de “L’apostolo di Maria”, dove le esperienze vissute diventavano per tutti testimonianza e invito a rivedere la scala dei valori su cui investire il dono grande della vita. Grazie p. Santino per questo racconto che non si è mai interrotto e continua tuttora. Grazie per la passione con cui continui a guardare alla vita e alle situazioni delle persone. Grazie perché non smetti mai di essere presenza preziosa per noi, come singoli e come comunità. Il Signore continui ad accompagnarti e a donarti la Sua benedizione.
Tu continua a pregare per tutti noi.
Don Enrico Mangili